Recensione al volume "Louis Wolfson. Cronache da un pianeta infernale", a cura di Pietro Barbetta e Enrico Valtellina (Manifestolibri 2014), in Lo Sguardo - Rivista di filosofia, Tropi del pensiero. Retorica e filosofia, N. 17, 2015.
Come spiegare la fascinazione del giovane studente di psicologia per il
giovane studente di lingue schizofrenico Louis Wolfson? Uno s’incammina sul
lungo percorso delle scienze psicologiche perché ha intravisto la sragione, perché
almeno una volta nella vita si è accorto che il senso non basta. Ci si affeziona –
nel duplice senso del termine – a questa sragione, vuoi per debellarla, vuoi per
accoglierla e riconoscerla, vuoi per l’ingenuo desiderio di risolvere quella altrui,
per poi incappare nell’inganno istituzionale. Una volta giunto qui, il malcapitato
è ormai dentro una bolla isolante fatta di parole e categorie che tengono a debita
distanza la follia.
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