martedì 18 marzo 2014

IL RUOLO DELLA VERTIGINE NELLA FORMAZIONE DEI GIOVANI PSICOLOGI

Del bell’incontro di mercoledì 12 marzo con Pietro Barbetta e Nadine Tabacchi a cura di Rizoma, ciò che conservo è una vivida sensazione di vertigine. Ho cercato di parlarne con l’amica Nadine al termine del seminario, passeggiando per il centro storico.

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domenica 16 marzo 2014

ATTUALITA' DI LACAN

Lacan non è un autore semplice. La sua opera è ostile alla lettura e alla comprensione. Lo si sente dire spesso e questo libro ci aiuta a capire perché. C’è infatti qualcosa di specifico, in Lacan, ad essere inafferrabile dalla comprensione.
Attualità di Lacan è un libro fatto di contributi filosofici e psicoanalitici. Sappiamo come le due scienze si compenetrino, si informino a vicenda nel suo pensiero. Qual è oggi lo stato dell’arte della filosofia e della psicoanalisi contemporanee? La figura del filosofo e quella dello psicoanalista si trovano oggi a ricevere una domanda comune: la produzione di senso. Interroghiamo lo psicoanalista perché manchiamo di senso, perché il sintomo appare come evento di non-senso. Partecipiamo ai festival di filosofia per costruire grandi narrazioni sui grandi temi dell’esistenza. In particolare, il mainstream psicoanalitico sembrerebbe oggi indirizzato a rendere il soggetto consapevole dell’inconscio, ad istruire l’individuo sul proprio inconscio, il che, come dice bene Alex Pagliardini, equivale ad annullare e bonificare questo calderone di cose scomode e fastidiose. «L’attualità speculativa di Lacan è così la sua inattualità rispetto all’epoca in cui ha vissuto  e si è formato» (Pagliardini, Ronchi, p. 12). Lacan rappresenta un punto di rottura all’interno dell’andazzo psicoanalitico del dopo Freud, quella psicoanalisi ferocemente criticata da Deleuze e Guattari ne L’Anti Edipo. Una psicoanalisi orientata a produrre individui integri e integrati alla società e al principio di realtà da questa dettato.