Recensione al volume "Melancolia. Storia del problema, endogenicità, tipologia, patogenesi, clinica", di Hubertus Tellenbach, nella sua nuova edizione a cura de Il Pensiero Scientifico.
In "Lo Sguardo - rivista di filosofia
N. 18, 2015 (II) - Confini animali dell’anima umana. Prospettive e problematiche".
“Sa di cenere”, dice Justine mentre mangia il polpettone cucinato da Claire.
Per sanare il malessere della sorella, Claire le ha preparato “una sorpresa” per cena,
qualcosa che punta al risveglio dei sensi. Ma questo, per Justine, caduta in un
severo stato di tristezza vitale, semplicemente non funziona. Il buon polpettone
sa di cenere, è bruciato. La sua bocca sente il sapore della morte, non è più zona
erogena. Il suo corpo è diventato recettore attento della caducità delle cose del
mondo.
(Continua su Lo Sguardo, Rivista di filosofia: http://www.losguardo.net/public/archivio/num18/recensioni/2015_18-Recensione-Tellenbach.pdf)